Come trattare ogni tipo di acne: dai punti neri ai brufoli più dolorosi

L’acne è il problema della pelle più comune al mondo. Ecco i trattamenti che i dermatologi consigliano per ogni tipo di acne.

Brufoli

Uno dei tipi più riconoscibili di acne, sono i brufoli che si verificano quando un sottile strato di pelle copre un poro ostruito da cellule morte o detriti, creando una testa rotonda e bianca sulla pelle.

Anche se possono essere causati da una varietà di fattori, i più comuni includono l’accumulo di sebo, cellule morte della pelle e cambiamenti ormonali.

Qualunque cosa tu faccia, resisti all’impulso di schiacciarli, perché così facendo puoi diffondere i batteri che causano l’acne e possono anche causare cicatrici. Il modo migliore per trattare i punti bianchi è quello di mantenere l’area circostante libera da batteri e cellule morte.

Detergi mattino e sera il viso con un detergente contenente acido salicilico e glicolico.

Punti neri

Simile al brufoli con punta bianca, sono i punti neri causati da pori ostruiti e produzione di sebo in eccesso a causa di cambiamenti ormonali.

Mentre i brufoli ottengono il loro aspetto dallo strato di pelle che copre il poro, i punti neri sono lasciati scoperti e esposti all’aria, il che causa il loro aspetto scuro.

Per contrastarli, è raccomandabile usare retinolo da banco o più forte, che contribuirà a favorire il ricambio cellulare e prevenire l’otturazione dei pori con cellule morte e sebo.

Acne sulla zona T

Uno dei tipi più comuni di acne, che tende a presentarsi attraverso la fronte, il naso, il mento in una formazione a forma di T, è in genere causato da inquinamento e più spesso produce punti rossi e punti bianchi.

I punti bianchi sono in genere quelli che si trovano nell’area della zona T: per contrastare queste imperfezioni, è consigliabile usare acido salicilico, perossido di benzoile e retinoidi.

Acne ormonale

Questo tipo di acne appare a causa dell’eccesso di sebo prodotto dagli ormoni, causandone accumulo e pori ostruiti.

Per le donne, la contraccezione orale dovrebbe bilanciare i livelli ormonali e in sostanza migliorare la pelle – altrimenti il co-ciprindiolo è un trattamento ormonale che può essere usato per l’acne più grave che non risponde agli antibiotici.

Pustole

Le pustole sono sacche con fluido o piene di pus sulla che sono il risultato di infezioni batteriche nei pori.

Mentre la loro gravità varia, a seconda di quanti sono presenti e di quanto rapidamente si siano formati, le pustole più piccole diminuiscono naturalmente e possono essere trattate con prodotti da banco contenenti acido salicilico.

Se la tua pelle è soggetta a pustole, è importante è bene attuare una buona routine di detergenza quotidiana e – in qualsiasi caso sopra citato, consultare il medico per stabilire la combinazione di antibiotici orali e topici che offrano i migliori risultati.

Papule

Queste piccole protuberanze rosse sulla pelle appaiono spesso a grappoli e possono essere piuttosto dolorose. Fortunatamente, rispondono relativamente bene a farmaci come antibiotici o trattamenti topici come la tretinoina. Anche il retinolo può aiutare con questo problema.

Acne cistica

Questo è uno dei tipi di acne che si verifica in genere in profondità sotto la superficie della pelle ed è incredibilmente doloroso. Come la maggior parte delle imperfezioni, tale tipologia di sfogo si verifica quando i pori si intasano con sebo e cellule morte della pelle, ma l’infezione va più in profondità nella pelle, con conseguente sacche rosse che si riempiono di liquido.

L’acne cistica deriva in genere da cambiamenti ormonali, motivo per cui è più comune negli adolescenti, anche se può colpire persone di tutte le età.

A differenza dei punti bianchi e macchie più lievi, l’acne cistica deve essere curata con i consigli di un dermatologo, in base alle esigenze individuali.

In genere, una combinazione di antibiotici e trattamenti topici funzionano: se ciò non accade, si può optare per l’isotretinoina.

Impostazioni privacy